Nasce un nuovo movimento: la Lega a 5 Stelle. Ecco come nasce una stella e se ne spengono cinque!
C’era una volta un Grillo sparlante che, urlando e sbraitando fece breccia nel cuore di insetti sperduti e sbandati in cerca di capo. Lamenti e invettive erano giusti e sentiti, perché non seguire il suo fare?
Così tutti in fila, ordinati e convinti, chiamarono le stelle che in cinque risposero curiose dubbiose. “In fondo che costa provare…” si dissero impavide e in testa al tumulto provaron a restare. Entrarono in Rete e fu un coro di sì. Intanto sor Grillo continuava arrabbiato a dar calci alla casta che un po’ sorrideva e un po’ s’inquietava. Bersani è un inetto, Berlusconi un reietto, Casini un furbetto, Di Pietro un galletto, Fini un servetto, Napolitano un vecchietto. E la Lega? La Lega un relitto.
Intanto gli insetti trasformatisi tutti in fidi grillini, crescevano in fretta. Ohibò vuoi vedere che fanno sul serio? E gridando, gridando conquistano scranni e cariche ambite. E qui son dolori. Il lauto stipendio così vilipeso, di colpo non basta. "Abbiamo famiglia, se qui dobbiam stare, profumatamente ci dovete pagare…", strepitano in coro casalinghe arrivate, macellai impettiti, dottori saccenti e disoccupati incalliti, che di botto onorevoli son diventati. Il Grillo parlante tenta di imporsi. Squalifica, espelle, sculaccia, ma al fin si piega al volere. Ormai i grillini decidon da soli. Che fare, se non sottostare?
Ma a Lampedusa succede una strage e i grillini di cuore si affrettano a dire "Reato non può essere la clandestinità". Lo scrivono gli ignari. Il nero è sul bianco. Il guaio è già fatto. Ma il Grillo parlante e il suo fido scudiero, messer Casaleggio, s’infurian di brutto: “Il reato ha da restare…vili marrani, traditori villani e pure screanzati”. Bossi ha un sussulto. Lo vuole abbracciare ma è lento il suo andare, però l’occhiolino gli strizza e sorride. Poi guarda amoroso e sorpreso il nuovo alleato: “Che bello - sussurra - ormai la Lega a 5 Stelle è nata”.
Ma le stelle che curiose e dubbiose coprivano il capo di Grillo e grillini di colpo si spengon e fuggon lontano pensando, deluse e basite: “Sapete che c’è? In cielo torniamo per splendere ancora. Ci avete stufato. E, per favore, chiamateci solo quando Grillo se n'è andato…”.
* Vignetta di Luigi Alfieri, alias Vadelfio
il mio OK sulla fiaba è anche l'OK n° 15 su OK Notizie.OK, ciao... robi
RispondiEliminaGrazie mille Robi...a buon rendere...;)
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