La manifestazione pro Berlusconi organizzata dal Giuliano Ferrara “Siamo tutti puttane” è stato un flop, ma quello slogan nasconde una grande verità.
Dopo la condanna a sette anni a Silvio Berlusconi per concussione e prostituzione minorile, Giuliano Ferrara ha sentito il bisogno di protestare "contro l’ingiustizia penale, contro il moralismo acido e ipocrita, contro l’abuso politico mediatico e giudiziario". Accidenti! Ma nonostante il tono altisonante, a quanto pare non è andata molto bene. Pare, infatti, che i partecipanti fossero circa quattrocento, di questi un centinaio di giornalisti molti curiosi e tanti stranieri. I politici che non hanno voluto mancare l’appuntamento sono stati Verdini, Cicchitto, Galan, Capezzone, Abbrignani, Malan, Lupi, Prestigiacomo e Santanché. Ora, qualcuno ha scritto che di certo “le puttane non mancavano” facendo una facile battuta, forse di cattivo gusto ma, sicuramente, almeno in parte condivisibile. Non perché diamo alla parola “puttana” il significato di meretrice – colei che vende il corpo – ma perché ci sono molti modi di prostituirsi. Di sicuro il peggiore non è quello di chi è costretta a vendere il suo corpo per sopravvivere. C’è una prostituzione mentale che è molto più esecrabile della mercificazione del corpo. C’è una prostituzione dell’agire e del pensiero in cui molti nostri politici sono maestri. Il piegarsi alle logiche del potere, del malaffare, del dio denaro che cos’è se non un continuo prostituirsi senza ritegno?
“Siamo tutti puttane”, una grande verità che i fan di Silvio hanno sentito il bisogno di ribadire addirittura con una manifestazione. Grazie, per averlo fatto, ma non crediamo che fra i comuni mortali ci sia ancora qualcuno che di questo non abbia certezza.
ferrara è un porco maiale e lecchino! è un senza morale schiavo di un immorale!! io personalmente lo prenderei a calci nello stomaco così dimagrisce il porco!!!
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