"I napoletani sono ovunque, un po' come i cinesi”. "E voi li distinguete dalla puzza, con grande signorilità". Si chiama Giampiero Amandola, giusto per dare un nome e un volto al “signore” che, pensando di essere simpatico, ha pronunciato queste parole che la Rai ha mandato regolarmente in onda sabato sera, 20 ottobre 2012, alle ore 19.30.
Non si discute sul fatto che il “signor” Amendola, oltre a essere palesemente ignorante (poiché è risaputo che è l’ignoranza la madre di tutte le intolleranze), è anche un imbecille. Un pennivendolo che, di certo, non ha nulla a che fare con la professione del giornalista, messa sotto i piedi e umiliata da cotale personaggio. Ma pensate che la Rai e tutti i suoi capoccioni siano da meno? Il CdR del Tg3 Torino ora si scusa e il presidente dell'Ordine dei giornalisti ha chiesto l'apertura di un procedimento disciplinare contro l'autore del servizio. Ma guarda! Alla Rai non si è accorto nessuno di cosa si stava per mandare in onda? Tutti ciechi e sordi? O hanno preferito marciarci perché mai intervista sportiva ha avuto più risonanza? E l’Ordine dei giornalisti pensa davvero che basti un provvedimento disciplinare per cancellare un insulto che è più di un’offesa?
Il razzismo, l’intolleranza, il settarismo, il fanatismo, la faziosità, generano indifferenza. Quella stessa indifferenza che ci ha portato a fare di un giullare il Presidente del Consiglio e che ha messo le nostre vite nelle mani di politici corrotti, avidi banchieri e speculatori senza scrupolo. Quell’indifferenza che ci impedisce di indignarci per i bunga bunga e di piangere per i morti uccisi dalla mafia. E chi l’indifferenza la alimenta facendola crescere con il fertilizzante del business a tutti i costi, non offende: uccide. Uccide pensieri, speranze e animi. I napoletani puzzano? Poco male. Basta una doccia e quella puzza si leva. Ma la puzza del marcio che si è stratificata su alcuni sedicenti giornalisti, sui media e, in particolare sulla RAI, televisione di Stato, è diventata nauseabonda. E per quella, non bastano acqua e quintali di bagno schiuma.
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