Berlusconi vuole più poteri. Arriva SuperSilvio?

Leggere troppi fumetti, di solito, non sortisce effetti devastanti. I supereroi che si battono contro il crimine regalando sonni tranquilli ai cittadini, sono un esempio da seguire. Invitano a bontà, correttezza e giustiza. Già alla giustizia, ma non a quella "fai da te" che vorrebbe il Premier, ma a quella universalmente riconosciuta come tale e che è "uguale per tutti". A chi, invece, come il nostro Premier, è già di suo, dotato di un ego ipertrofico, i fumetti possono mettere in testa idee strane. E allora eccolo a sbattere i piedi e frignare perché i suoi poteri devono essere maggiori di quelli del Capo dello Stato. "Bisogna cambiare i poteri del capo dello Stato, in modo da dare più potere al Presidente del Consiglio...", ha detto Berlusconi. E noi già lo immaginiamo in mutanda e mantello tricolore sopra una calzamglia azzura dove, sul petto, campeggia la lettera "S" di Super Silvio. Di certo a lui i super poteri non servono per combattere il malaffare, e nemmeno per essere eletto a paladino della giustizia. Come potrebbe usarli? Beh! Visto il pregresso, non è difficle da immagire. E se già ora, i suoi deliri di onnipotenza lo convincono non solo che "lui può tutto", ma che è anche invincibile, con più poteri andrebbe a spodestare il Sole, perché vorrebbe essere lui l'unica fonte di vita terrena. Ma attento Silvio, tutti i super poteri possono svanire con poco: basta solo trovare un piccolissimo frammento della giusta kryptonite!