Visualizzazione post con etichetta libertà. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta libertà. Mostra tutti i post

martedì 10 maggio 2011

Berlusconi e quella calamità chiamata “sinistra”. Sì, ma quale?

berlusconi-sinistra_big.jpg

Ed ecco che arriva lo spot di Berlusconi per le amministrative. Attenti alla sinistra dice. E’ colpa della sinistra che non ha permesso la ricostruzione de L’Aquila. Dice che il governo ha fatto il suo dovere “...ma le amministrazioni locali, soprattutto quelle di sinistra, no”, infatti, “è stato il comune dell'Aquila, che è di sinistra, a non volere che fosse il governo a far sgomberare il centro della città, perché si doveva aiutare l'economia locale. Ci siamo tirati indietro noi e non hanno fatto nulla loro”. Lo sapevate? No? Adesso siete informati.

E poi continua: “Respingeremo con la politica dei fatti gli attacchi, gli insulti le menzogne che l'opposizione e le toghe militanti della sinistra continuano a seminare contro di noi nelle piazze, nei giornali, in televisione”.

Fino all’apoteosi: “Saremmo tutti meno liberi se la sinistra tornasse al potere e mettesse in atto i programmi che ha annunciato. Reintrodurrebbe l'Ici che noi abbiamo abrogato (ha omesso di dire "aumentando tutto il resto e mettendo in ginocchio le amministrazioni comunali" ndr), raddoppierebbe l'imposta su Bot e CCT del 12,50% al 25%e sui dividendi delle azioni, introdurrebbe un'imposta sul patrimonio delle famiglie a partire dagli appartamenti anche piccoli, consentirebbe le intercettazioni a tappeto, soprattutto utilizzandole per accanirsi contro i suoi avversari politici, lascerebbe le frontiere non aperte ma spalancate agli immigrati clandestini per concedere poi in cinque anni il voto agli extracomunitari e spostare a suo favore la bilancia elettorale”. Ma guarda! Ohibò, vuoi vedere che sono meglio le leggi ad personam, il nucleare, le prese per i fondelli, il bunga bunga, il mercimonio, le mnzogne, l’acqua privatizzata, la disoccupazione, gli apparentamenti con la malavita organizzata, i tagli alla scuola, l'arroganza, la tracotanza, l'ignoranza? Infatti, annuncia (senza vergogna alcuna): "Per noi parlano i nostri risultati”! Tutti noi siamo testimoni dei grandi risultati che questo Governo ha raggiunto. Non vi sentite tutti più sereni e, soprattutto, più ricchi?

Tutto questo, di sicuro, con la sinistra non si sarebbe mai ottenuto, anche perché in tanti ci chiediamo dov’è finita la sinistra che alberga negli incubi del Premier? A quale sinistra si riferisce? Esiste ancora, o siamo noi che, distratti dal “benessere” che il governo Berlusconi ci ha fatto piombare addosso, non ci siamo accorti che la “sinistra” è ritornata?

Mafalda.jpg