Serenate? No. Scene da Giulietta e Romeo? Nemmeno. Ma sotto il balcone dietro il quale i due piccioncini Santanchè e Sallusti stavano, probabilmente, in intimità, due gruppi di ragazzi gliene hanno dette di tutti i colori.
Probabilmente ancora eccitati dalla manifestazione No Tav, questi giovani, alcuni dei quali mascherati, urlavano "Sallusti infame", "servo di Berlusconi", "Santanchè zoccola e schiava di Berlusconi" e altri epiteti vari. Bhe! Ora i piccioncini sanno de visu cosa una parte del popolo pensa di loro. "Me ne frego!" potrebbe essere il commento più probabile della signora. E francamente ce ne freghiamo pure noi. C'è di peggio, molto di peggio: la situazione degli Italiani ridotti nello stato in cui si trovano dopo quasi 20 anni di berlusconismo, cioè di politica del nulla, peraltro condita dalle rassicurazioni comiche del Cavaliere, tipo: "la crisi non esiste, è un fatto psicologico, le pizzerie sono piene". Già, sono piene.
Chissà se, oltre ai vari reati, condanne ecc., si potrà prima o poi accusare il Cavaliere di uno dei reati più gravi che possano esistere: vilipendio alla ragione degli Italiani. Ai quali, come noto, piace essere vilipesa e presa in giro. Perché si può essere imbecilli anche in maggioranza.
"vilipendio alla ragione degli Italiani" è il reato che abbiamo subito e continuiamo a subire da questo contenitore di falsità e di immoralità. Sarebbe veramente giusta ed esemplare una condanna per tutti i danni morali agli italiani che non hanno potuto vivere questi ultimi venti anni in un Paese normale.La difesa dei due irriducibili sostenitori Santanchè-Sallusti è patetica, ma ammirabile per il coraggio che tutti gli altri leccaculo di sempre stanno dimostrando di non avere.Buona settimana. robi
RispondiEliminaBuona settimana anche te mon ami...;)
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