E mentre fa ridere Sarkozy e non solo, il Premier mostra una serafica tranquillità.
Chissà perché. Forse non ha contezza di quanto sia diventato ridicolo agli occhi dei suoi colleghi? Forse, ne ha consapevolezza piena, ma un ego ipertrofico lo convince sempre più che "ride bene chi ride ultimo"? E, quale potrebbe essere l'arma segreta che ha in mente di sfoderare per spiazzare gli avversari e risalire la china in cui è scivolato? Consulterà i migliori economisti mondiali per portare l'Italia fuori dal baratro economico? Investirà di suo per risanare il bilancio dello Stato? Deciderà di far stringere la cinghia, oltre che agli italiani già spremuti come limoni, anche a deputati e affini? Deciderà di togliere ai ricchi per dare ai poveri indossando i panni di un novello Robin Hood del terzo millennio? Farà a meno di condoni e benefit a vantaggio della cosidetta "casta"? Deciderà per una tassazione equa? Farà partire una vera campagna contro l'evasione fiscale? Deciderà di estirpare il cancro del malaffare colluso con la politica? Abrogherà leggi e leggine ad personam? Si costituirà nei processi?
No, signori miei. Nulla di tutto questo! Darà vita al nuovo partito "Forza Gnocca". Quale sarà il programma? Non certo quello di risollevare le sorti del Bel Paese! Ma il Premier ha altre priorità. Mostrare di essere un macho alla sua veneranda età, è la sua massima aspirazione. Sarkozy avrà anche Carla Bruni, ma la competizione con le tante "gnocche" che potrà sfoggiare Silvio, non esiste. E questo sì che alla fine lo farà sganasciare dalle risate! Peccato, che a divertirsi sarà, come al solito, sempre e solo lui!
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